mercoledì 8 maggio 2013

Accademia e la società della conoscenza


Accademia e la società della conoscenza  

a cura di Ilaria Arathia Guerrini

Cambia prima di essere costretto a farlo, sostiene Jack Welck , ex CEO General Electric.  Cambiare, cambiare in continuazione prima che gli eventi ci costringano a farlo o nella peggiore delle ipotesi ci assalgano totalmente rendendoci incapaci di agire.

Da possibilità, oggi però il cambiamento diventa sempre più una necessità.

Nella cosiddetta società della conoscenza si combinano tra loro una pluralità di saperi e competenze individuali e collettive, formali e informali. È una realtà caotica in continua trasformazione, dove informazioni, immagini, notizie, si susseguono in un vortice infinito.

In questa realtà che muta, è essenziale la disponibilità dell’individuo, ed in particolare dell’adulto che si trova esposto ad un processo di ri-determinazione della propria esistenza, ad aggiornare costantemente le proprie capacità e competenze attraverso la formazione.

Imparare sempre è la parola chiave di questa società.

Non si può affrontare la complessità del vivere quotidiano, i cambiamenti dei sistemi economici, culturali e sociali, la pluralità di ruoli a cui donne e uomini devono rispondere, la velocità dei cambiamenti e la molteplicità delle transizioni, senza un lavoro costante di riflessività e d’apprendimento.

Fra  gli elementi  che caratterizzano questa nuova  società troviamo, l’aumento esponenziale dei processi di innovazione, correlato allo sviluppo del settore terziario, la flessibilizzazione crescente dei processi produttivi, con il conseguente crollo della rete delle piccole aziende e l’irrompere competitivo sul mercato di nuove realtà produttive, la precarizzazione crescente dei posti di lavoro e la diffusione massiccia di lavori atipici.

In questa prospettiva la formazione rappresenta dunque una bussola orientativa, imparare sempre per orientarsi, per scegliere i propri percorsi, per usare le informazioni, per sviluppare le competenze necessarie nei diversi contesti, nelle diverse carriere e ruoli, nelle varie stagioni della vita e per sviluppare un pensiero creativo, critico e responsabile.

Da queste esigenze nasce Accademia, l’organizzazione degli imprenditori e dei liberi professionisti operanti nel settore della formazione, della consulenza e della comunicazione ad imprese ed enti.

Tra gli obiettivi che Accademia si propone di raggiungere e portare avanti troviamo la promozione, valorizzazione e qualificazione della formazione di base, professionale, e manageriale, Accademia crede nell’importanza della formazione continua e per questo attiva ogni mese corsi di vario genere per soddisfare le esigenze di tutti, per chi vuole intraprendere una nuova attività, o far conoscere la sua attività attuale, sfruttando il potenziale del web Accademia ha pensato al corso per formare il consulente di social network, per chi vuole inserirsi nel mondo del turismo, c’è il corso  che aiuta a capire come aprire e gestire un’attività ricettiva nella capitale, e ancora tanti altri corsi, sulla formazione finanziata, per partecipare a bandi ed appalti pubblici, nozioni concrete per inserirsi nella società moderna dunque, ma anche corsi indirizzati al singolo che sente il bisogno di conoscere meglio se stesso ed imparare ad esprimersi nella società, come il laboratorio teatrale.

Cosa ci rimane da fare? Scegliere il corso che più fa per noi, e non smettere mai di imparare.

 
Ilaria Arathia Guerrini  Tutor di Accademia