Accademia e la società della
conoscenza
a cura di Ilaria Arathia Guerrini
Cambia prima di essere costretto a farlo, sostiene Jack
Welck , ex CEO General Electric. Cambiare, cambiare in continuazione
prima che gli eventi ci costringano a farlo o nella peggiore delle ipotesi ci
assalgano totalmente rendendoci incapaci di agire.
Da possibilità, oggi però il cambiamento diventa
sempre più una necessità.
Nella cosiddetta società della conoscenza si combinano
tra loro una pluralità di saperi e competenze individuali e collettive, formali
e informali. È una realtà caotica in continua trasformazione, dove
informazioni, immagini, notizie, si susseguono in un vortice infinito.
In questa realtà che muta, è essenziale la
disponibilità dell’individuo, ed in particolare dell’adulto che si trova
esposto ad un processo di ri-determinazione della propria esistenza, ad
aggiornare costantemente le proprie capacità e competenze attraverso la
formazione.
Imparare sempre è la parola chiave di questa società.
Non si può affrontare la complessità del vivere
quotidiano, i cambiamenti dei sistemi economici, culturali e sociali, la
pluralità di ruoli a cui donne e uomini devono rispondere, la velocità dei
cambiamenti e la molteplicità delle transizioni, senza un lavoro costante di
riflessività e d’apprendimento.
Fra gli elementi che caratterizzano questa
nuova società troviamo, l’aumento esponenziale dei processi di
innovazione, correlato allo sviluppo del settore terziario, la
flessibilizzazione crescente dei processi produttivi, con il conseguente crollo
della rete delle piccole aziende e l’irrompere competitivo sul mercato di nuove
realtà produttive, la precarizzazione crescente dei posti di lavoro e la
diffusione massiccia di lavori atipici.
In questa prospettiva la formazione rappresenta dunque
una bussola orientativa, imparare sempre per orientarsi, per scegliere i propri
percorsi, per usare le informazioni, per sviluppare le competenze necessarie
nei diversi contesti, nelle diverse carriere e ruoli, nelle varie stagioni
della vita e per sviluppare un pensiero creativo, critico e responsabile.
Da queste esigenze nasce Accademia, l’organizzazione
degli imprenditori e dei liberi professionisti operanti nel settore della
formazione, della consulenza e della comunicazione ad imprese ed enti.
Tra gli obiettivi che Accademia si
propone di raggiungere e portare avanti troviamo la promozione, valorizzazione
e qualificazione della formazione di base, professionale, e manageriale,
Accademia crede nell’importanza della formazione continua e per questo attiva
ogni mese corsi di vario genere per soddisfare le esigenze di tutti, per chi
vuole intraprendere una nuova attività, o far conoscere la sua attività
attuale, sfruttando il potenziale del web Accademia ha pensato al corso per
formare il consulente di social network, per chi vuole inserirsi nel mondo del
turismo, c’è il corso che aiuta a capire
come aprire e gestire un’attività ricettiva nella capitale, e ancora tanti
altri corsi, sulla formazione finanziata, per partecipare a bandi ed appalti
pubblici, nozioni concrete per inserirsi nella società moderna dunque, ma anche
corsi indirizzati al singolo che sente il bisogno di conoscere meglio se stesso
ed imparare ad esprimersi nella società, come il laboratorio teatrale.
Cosa ci rimane da fare? Scegliere il
corso che più fa per noi, e non smettere mai di imparare.